Obiettivo 1 i diritti dei bambini e dei giovani in situazioni precarie sono rispettati e permettono loro di migliorare le proprie prospettive future.
Africa orientale: assistenza ai bambini lungo le rotte migratorie
Nel 2019, 272 milioni di persone in tutto il mondo vivevano al di fuori del loro paese di nascita. Le migrazioni sono aumentate drasticamente nell'ultimo decennio e il quadro politico per la mobilità globale è cambiato rapidamente.
Sfide per i bambini e i giovani in fuga
Qualunque sia il motivo della loro fuga, i bambini – soprattutto quelli che viaggiano da soli – sono estremamente vulnerabili a una serie di rischi, tra cui violenza fisica e sessuale, sfruttamento e abuso. Spesso mancano loro i mezzi per proteggersi, soddisfare i propri bisogni primari e preservare la propria dignità.
Inoltre, una serie di barriere sociali, fisiche, organizzative e legali spesso impedisce ai bambini e ai giovani in fuga di ricevere l’aiuto di cui avrebbero urgente bisogno. In molti Paesi dell’Africa orientale la legislazione non tiene conto della particolare vulnerabilità dei bambini in fuga e non offre loro una protezione adeguata.
Gli studi condotti nell’ambito dei nostri progetti dimostrano che i bambini in fuga e spesso non accompagnati soggiornano soprattutto nei centri urbani e che sono particolarmente esposti ad elevati rischi soprattutto ai valichi di frontiera.
I bambini in fuga sono – come tutti gli altri bambini – protetti dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del fanciullo. Questa vale anche per i bambini che provengono da un altro paese.
Etiopia
Assistenza mirata lungo le rotte migratorie esistenti
Ad esempio, i centri di servizio alla comunità in Etiopia, Egitto e Sudan fungono da luoghi statici sicuri nell’ambito del progetto, dove i bambini rifugiati possono accedere a informazioni pertinenti, servizi di protezione e aiuto d’emergenza – compresa l’assistenza per la registrazione nel paese, l’assistenza legale e il rinvio a centri di accoglienza e a professionisti sanitari.
Inoltre, vogliamo sviluppare una rete interregionale di servizi e strutture di assistenza in rete per bambini e giovani lungo rotte e luoghi frequentemente battuti, collegando in particolare i principali centri urbani – Addis Abeba, Khartum e la Grande area del Cairo – e punti strategici lungo le rotte migratorie dove la vulnerabilità dei bambini e dei giovani in viaggio può essere estremamente elevata.