Salvare la vita dei bambini

820 milioni di persone in tutto il mondo muoiono di fame o soffrono di malnutrizione. Queste persone non hanno nulla da mangiare e ogni giorno davanti a loro ci sono solo piatti vuoti. Le crisi, come l’attuale pandemia di coronavirus, peggiorano ulteriormente la situazione delle famiglie che già vivono in povertà. Di conseguenza, il numero di bambini malnutriti è in rapido aumento. Dobbiamo intervenire e fermare tutto ciò!

I nostri team sono in servizio nei paesi colpiti in tutto il mondo, fornendo aiuti salvavita ai bambini in difficoltà. 

Facciamo fatica a trovare qualcosa da mangiare. I miei figli a volte hanno le vertigini: cadono perché hanno fame e manca loro la forza.

Zahra (35), madre di Noura

La storia di Noura

Noura ha 15 mesi, vive in Yemen, ed è uno tra i numerosi bambini che ha sofferto la fame. A causa del conflitto in Yemen, che dura ormai da cinque anni, ogni giorno la sua famiglia ha fatto fatica a trovare un po’ di cibo. La bambina soffriva di malnutrizione acuta. Ma Noura è stata fortunata ed è stata curata in un centro sanitario sostenuto da Save the Children. Oggi è di nuovo in salute e sta bene!

Aiuta ora

Ecco come aiutiamo:

Assistenza medica

Curiamo i bambini malnutriti nei centri sanitari e forniamo loro pasta di arachidi nutriente e vitamine.

Programmi di nutrizione

I genitori vengono istruiti su come nutrire i loro figli in modo sano anche con mezzi modesti e ricevono pacchetti alimentari.

Formazione

Nei nostri progetti educativi, i bambini delle scuole ricevono pasti caldi – spesso il loro unico vero pasto della giornata.

La sua donazione è un aiuto concreto:

Con 80 franchi

un bambino gravemente malato può essere ad esempio trasportato in sicurezza in un centro sanitario per un trattamento salvavita.

Con 100 franchi

na famiglia di 6 persone riceverà d esempio cibo a sufficienza per circa 6 settimane.

Con 240 franchi

finanzia ad esempio l’acquisto e i pasti per 240 bambini in un giorno di scuola nel sud del Sudan, in modo che possano andare a scuola nonostante l’imminente crisi alimentare.

La sua donazione viene utilizzata per tutte le nostre attività e dove i bambini bisognosi ne hanno più bisogno.