Milioni di bambini in tutto il mondo rimangono coinvolti in conflitti e catastrofi naturali che sconvolgono le loro vite. L’istruzione aiuta a dare una struttura e a riportare la normalità e la quotidianità nella vita dei bambini.
Ogni bambino ha il diritto di ricevere un’istruzione. È quanto chiede anche la Convenzione dei diritti dell’infanzia delle Nazioni Unite. Tuttavia proprio nelle situazioni di conflitto o di crisi a molti bambini l’istruzione viene preclusa. All’incirca un bambino su due coinvolto in un conflitto armato non può andare a scuola. Se chiedete a questi bambini cosa desiderano ardentemente, la risposta principale è: «andare a scuola».
L’istruzione è una misura che può avere un effetto protettivo sui bambini, li sostiene in modo duraturo e addirittura può salvargli la vita. In una situazione di crisi aiuta i bambini ad avere una stabilità e una struttura e li protegge dai rischi e dai pericoli. Infatti proprio durante le crisi, le guerre e dopo le catastrofi i bambini sono spesso costretti a comportarsi da adulti. Perdono il contatto con l’istruzione e lo sviluppo del comportamento sociale ne risente, perché gli manca il contatto con i coetanei. Inoltre i bambini sotto esposti a un rischio più elevato di subire abusi, essere deportati o reclutati da gruppi armati.
Save the Children cerca di evitarlo. Noi c’impegniamo a livello mondiale affinché i bambini ricevano un’istruzione anche durante le crisi umanitarie. Perché nonostante le Nazioni Unite con una risoluzione del 2010 abbiano deciso che l’istruzione per i bambini è necessaria anche in situazioni d’emergenza, gli aiuti finanziari che confluiscono nell’istruzione sono ancora scarsi. Nel 2014 erano inferiori al 2%.
Protezione scuole a spazi a misura di bambini proteggono i bambini sia fisicamente sia psicologicamente durante le situazioni d’emergenza. Nelle scuole sono protetti dallo sfruttamento e dagli abusi, possono ricevere un sostegno psicosociale e ritrovano la normalità e una quotidianità stabile.
Assistenza sanitaria scuole e spazi protetti offrono un ambiente strutturato in cui si possono rendere accessibili ai bambini misure di vitale importanza come la distribuzione di alimentari e di acqua oppure i servizi sanitari. Gli insegnanti forniscono informazioni importanti sulla sicurezza, la salute e l’igiene e rendono attenti sui pericoli come ad esempio le mine antiuomo.
Rafforzare la resistenza i programmi d’istruzione riducono l’impatto che le situazioni di conflitto e di catastrofe hanno sui bambini. Viene rafforzata la loro resistenza naturale, che gli permette di sopportare meglio le situazioni d’emergenza.
Prevenzione in caso di catastrofe appositi programmi spiegano ai bambini come ci si può proteggere e preparare in caso di catastrofe e nelle situazioni d’emergenza, per cui sanno come comportarsi. In questo modo oltre ai bambini anche le loro famiglie sono preparate a reagire a possibili catastrofi.
Trasmissione delle conoscenze l’istruzione aiuta i bambini ad apprendere importanti strategie di risposta. Risolvere i problemi, prendere decisioni e collaborare con gli altri aiutano i bambini a progredire, a scuola e nella professione – e hanno la possibilità di recuperare.
Benessere l’istruzione allenta la tensione non solo per i bambini. L’intera comunità riceve una struttura più stabile e un sostegno nell’elaborazione delle proprie esperienze.